La pietra è da sempre solidità, rifugio, protezione e fondamento. L’uomo da millenni innalza pietre, le intaglia, le scolpisce, le erige per consegnare al tempo e ai suoi simili, capolavori dell’arte e dell’architettura unici nel loro genere. Tuttavia, ha dimenticato di erigere in sé stesso qualcosa di sacro e imperituro.
Solo, smarrito, giace nella blanda consapevolezza di dover scavare per rinvenire qualcosa d’importante ma ancora la sua coscienza è confusa, divisa tra luce e ombra. Poi qualcosa di “cruciale” accade in lui; nasce l’idea di rettificare in sé stesso ogni sostanza seguendo un modello perfetto. Intuisce che una “Pietra d’angolo” è stata offerta per costruire, in un nuovo tempo, un vero tempio, quello interiore del suo IO.